femminile a vicenza
le nostre under
e tantissime altre cose le trovate nelle nostre pagine dedicate
PROMOZIONE E SVILUPPO DEL GIOCO DEL rUgBY
IL NOstro team
Stefano cipriani
Nato nel 1959, allenatore dal 2000. brevetti FIR: 3+° livello rugby a 15 e 2° livello rugby Seven
Nel 2017/2018 è stato allenatore della squadra Seniores RANGERS RUGBY VICENZA Campionato Nazionale Serie A
Attualmente Responsabile Tecnico e Coordinatore Scuola Rugby VI.EST (fondatore)
· FORMAZIONE EDUCATORE/ALLENATORE CATEGORIE PROPAGANDA E GIOVANILI (solo principali)
2005 e 2006 Selezionatore per categorie under 14 e 15 per Comitato Regionale Veneto
Dal 2006 al 2011 al fianco di Pierre Villepreux e George Costes nello stage “Les plaisir du mouvement” prima in Francia dal 2006 al 2008 poi fondatore e organizzatore dello stesso stage “LPM Italia” a Paderno del Grappa (TV) dal 2009 al 2011 per categorie da 8 a 16 anni.
2011 e 2012 “Aironi Camp” a Viadana con Franco Bernini; 2016 “Franco Bernini Summer Camp” a Parma c/o le Zebre per categorie da 10 a 16 anni.
2 tornei Studenteschi con il Viadana under 20 (2011 e 2012) a Johannesburg (Sudafrica)
Allenatore a Vicenza, tutte le categorie giovanili fino al 2009. Dall’under 8 a under 20.
2011: Tecnico responsabile per il rugby EDUCAMP CONI VICENZA categoria under 8 – under 14.
Dal 2010 al 2012 attività nelle Scuole per la Scuola Rugby Palladio
Dal 2017 tecnico nella propaganda nelle Scuole di Vicenza e provincia per la Scuola Rugby Palladio
· FORMAZIONE ALLENATORE CATEGORIE SENIORES (solo principali)
Dal 2009 allenatore di categorie Seniores: Vicenza, Trento, Valpolicella.
Nel 2016 affiancamento a Filippo Frati e Ulises Gamboa per una settimana durante il preseason di Rugby Viadana Eccellenza
Aggiornamenti Seven : con Andy Vilk , coach della Nazionale Seven Italiana ed ex giocatore della Nazionale Inglese Seven
nel 2015 con Mike Friday : responsabile tecnico della Nazionale di Rugby a 7 USA, già giocatore e tecnico della Nazionale Inglese e della Nazionale del Kenya;
nel 2016 con Phil Greening : performance coach per la Federazione statunitense.
2019 aggiornamenti con LYNN EVANS, JOHN FLETCHER, JON PRESTON, CONRAD SMITH E MIKE BREWER
Risultati sportivi raggiunti negli ultimi anni
2009/2010 Vicenza Serie C1 playoff per la B
2010/2011 Vicenza Serie C1 promozione in B
2011/2012 Vicenza Serie B promozione in A
2013/2014 Trento Serie C promozione e playoff per la B
2016/2017 Valpolicella Cadetta Serie C2 promozione in C1
giovanni cipriani
Giocatore di Rugby
Esperienze Formative di Alto Livello in Italia e all’Estero
Educatore Minirugby della Scuola Rugby di Torri di Quartesolo
Esperto esterno presso le Scuole Primarie e Secondarie per la Promozione del Gioco del Rugby
Carriera Sportiva :
2000 – 2010 Vicenza Rugby Juniores
2010 – 2012 Viadana Rugby Juniores (2 Finali Nazionali)
2012 - 2013 Viadana Rugby Seniores – Eccellenza (11 presenze)
2013 - 2014 Biarritz Olympique – Centro di Formazione –
Campionato Reichel / Espoirs
2014 – 2015 Cus Genova Serie A
2015 agosto/novembre Newcastle Emlyn – Wales Championship
Dicembre 2015 – 2016 Cus Genova Serie A
2016 – 2017 Viadana Rugby Eccellenza
2017 – 2018 Vicenza Rugby Serie A (in 20 partite: 1590 minuti giocati; 174 punti su 409 totali)
2018 – 2019 Vicenza Rugby Serie A
2019 – 2020 Noceto Rugby Serie A
Selezioni e Rappresentative :
2007/2008/2009 Trofeo delle Regioni (rappresentativa Regione Veneto)
2010/2011/2012 Johannesburg (SA) Kes Festival U20 (Rugby Viadana)
aggiornamento di stato al 05/05/2021
IL RUGBY, UN GIOCO PER TUTTI…
Giocare a “prendersi” è il gioco a cui tutti noi, da piccoli, abbiamo giocato e a cui, ancora oggi, i bambini giocano. Ebbene, farlo con una palla in mano significa giocare a rugby! L’istinto di un bimbo di 2 anni a cui viene lanciata una palla è quello di raccoglierla con le mani (non di calciarla!), e se si cerca di prendergliela, lui scappa…
Ecco, sta già giocando a rugby!!!
(cit. Stefano Cipriani, 2001)
CHI SIAMO
REBELS RUGBY VI.EST ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA è una Associazione Sportiva affiliata alla Federazione Italiana Rugby, nata a maggio 2018 da un’idea di Stefano Cipriani.
Stefano Cipriani entra nel mondo del rugby nel 1974 e svolge la maggior parte della sua carriera rugbistica nel ruolo di mediano di mischia. Dal 2000 si dedica al ruolo di educatore/allenatore e dal 2005 inizia a svolgere attività di promozione del gioco del rugby nelle scuole.
Nell’anno scolastico 2017/2018, assieme al figlio Giovanni (giocatore in attività dal 2000 e con molteplici esperienze di alto livello nazionali ed internazionali), svolgono l’attività di propaganda nelle scuole della zona Est di Vicenza in collaborazione con la “Scuola Rugby Palladio” (organizzazione nata col Rugby Vicenza per divulgare il rugby nelle scuole della provincia di Vicenza), decidono di creare proprio qui, nella zona di Vicenza Est, un nuovo punto di riferimento per il rugby giovanile.
I comuni di Torri di Quartesolo, Grumolo delle Abbadesse, Camisano Vicentino, Marola, Lerino, Quinto Vicentino e tutta la zona est del Comune di Vicenza, spesso trascurata nello sviluppo di questa disciplina, rappresentano un perfetto punto di incontro per tutti i genitori che hanno difficoltà nell’accompagnare i propri figli ai più vicini campi dove praticare il rugby (a Vicenza o Padova).
Ed è proprio grazie all’attività nelle scuole primarie di primo e secondo grado della zona che è emerso quanto quest’area sia fertile dal punto di vista sportivo. Calcio, Pallamano, Pallavolo, Basket e Ginnastica Artistica, sono tutti sport con tradizioni ben radicate nel territorio.
La Scuola REBELS Rugby Vi.Est ha iniziato a pubblicizzare la propria attività e la diffusione di questo sport grazie alla grandissima disponibilità e collaborazione con le maestre ed i docenti di educazione motoria.
ATTRAVERSO L’ATTIVITA’ NELLE SCUOLE SI SONO TESSERATI PRESSO LA NOSTRA SOCIETÀ NELLA STAGIONE 2018/2019 (primo anno di attività):
57 TESSERATI DI CUI 39 MASCHI E 18 FEMMINE DAI 4 AI 14 ANNI
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AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO (MARZO 2019) ABBIAMO ORGANIZZATO IL “TORNEO DELLE SCUOLE MEDIE” PRESSO IL NOSTRO CAMPO CON 3 SCUOLE (TORRI DI QUARTESOLO, GRUMOLO DELLE ABBADESSE E MAROLA), ERANO PRESENTI PIU’ DI 100 RAGAZZI
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PRESENTI ALLE FESTE DI FINE ANNO DELLE SCUOLE PRIMARIE (ELEMENTARI E MEDIE) DI TORRI DI QUARTESOLO E GRUMOLO DELLE ABBADESSE
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CON LA SCUOLA MEDIA DI TORRI ABBIAMO REALIZZATO IL PROGETTO “RUGBY IN ENGLISH” CON GIOCATORI PROFESSIONISTI PROVENIENTI DA ISOLE TONGA, AUSTRALIA E SCOZIA
STAGIONE 2020/2021 CI SIAMO DEDICATI AL SOLO RUGBY FEMMINILE
TESSERATE TOTALI 54: CON 32 TESSERATE JUNIORES E 22 TESSERATE SENIORES
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ISCRITTI AL CAMPIONATO NAZIONALE SENIORES FEMMINILE DI SERIE A
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ISCRITTI CON 1 SQUADRA UNDER 14 E 2 SQUADRE UNDER 16 AL CAMPIONATO REGIONALE DI RUGBY A 7
Un numero consistente di maschi, nelle varie categorie, hanno continuato a praticare il rugby con il Rugby Vicenza e con il Rugby Piazzola.
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ABBIAMO INIZIATO IL PERCORSO PER LA CERTIFICAZIONE “CENTRO CONI PER L’AVVIAMENTO ALLO SPORT”. OBIETTIVO RAGGIUNTO NEL 2020.
GRAZIE A QUESTO, NEL 2020 ABBIAMO STRETTO UNA CONVENZIONE CON L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA PER IL TIROCINIO DI FOMAZIONE ED ORIENTAMENTO E DURANTE I CENTRI ESTIVI ABBIAMO OSPITATO DEI TIROCINANTI
Nell’ Estate 2019 abbiamo organizzato il nostro primo EduCamp Sportivo Estivo! In collaborazione con il CONI Provinciale. Per 7 settimane, abbiamo fatto svolgere attività sportiva finalizzata all’avviamento allo sport a bambini dai 5 ai 12 anni. Con il coinvolgimento e l’entusiastica partecipazione di Esperti di varie discipline.
L’obiettivo primario è di far fare “sport” ai bambini, e puntare alla multidisciplinarietà ha portato il Comune di Torri di Quartesolo a supportarci in questa iniziativa, nonostante tutto, anche in questo drammatico 2020.
LA CENTRALITA’ DELL’ESSERE UN CENTRO CONI DI AVVIAMENTO ALLO SPORT
Come sopra espresso, i bambini necessitano di una “completa” preparazione atletico sportiva, prima della specializzazione. Noi vogliamo essere propositivi di tutte le attività e associazioni del territorio. Interfacciarsi con il quartiere, con la parrocchia, con le famiglie, per una cultura sportiva a 360° che sempre più manca, a cominciare proprio dalle istituzioni scolastiche!
IL NOSTRO OBBIETTIVO E I NUMERI
Promuovere e sviluppare la conoscenza e la pratica del gioco del rugby.
A chi ci rivolgiamo? Il nostro target, nel tempo, è diventato il settore femminile.
Attualmente la richiesta delle ragazze, alle quali notoriamente la proposta sportiva è molto limitata (danza, ginnastica artistica e pallavolo sopra a tutto! …e per fortuna che ci sono!), avendo finalmente l’opportunità di poter “usare” la propria fisicità, velocità, potenza e agilità, si è decisamente rivolta verso uno sport più fisico quale è il rugby. Hanno trovato in questo sport, un’importantissima modalità per poter sfogare la repressa “voglia di sporcarsi di fango” e di correre liberamente dietro ad un pallone in un campo.
Con il lavoro delle scuole, abbiamo avuto in questi anni una grandissima risposta. Nel giro di 2 anni, siamo riusciti ad avere più di 30 ragazze, che dai 12 ai 17 anni, hanno formato il settore giovanile della nostra società.
Costruendo un settore giovanile è inevitabile che allo stesso modo si ritrovino delle ragazze Seniores (over 18 anni) che negli anni e con sacrifici immensi, con la passione di voler giocare a Rugby, sono state disposte ad emigrare dal territorio vicentino. Treviso, Verona, Padova e Rovigo solo per nominare le città più vicine. Oggi finalmente hanno trovato una “casa”. Torri di Quartesolo, Vicenza. In men che non si dica e solo con il passa parola, il progetto delle Rebels si è concretizzato, ed allora è nata la Squadra Seniores Femminile di Rugby di Vicenza.
Da tutta la provincia di Vicenza si sono mosse ed in quasi 30 ragazze, mamme, studentesse e lavoratrici, hanno trovato finalmente il modo di giocare a rugby. Nella stagione 2020/2021 parteciperemo al Campionato Nazionale Femminile di Rugby Serie A!
Ma non solo! Ci sono i bambini dai 4 ai 14 anni.
Il nostro intendimento è aiutare a sviluppare tutte le capacità motorie necessarie al gioco, ma soprattutto alla salute fisica e mentale del bambino.
Corsa, equilibrio, coordinazione e poi velocità, reattività, elasticità e poi, andando avanti, forza e potenza. Senza trascurare gli aspetti mentali quali concentrazione, rispetto, solidarietà e sostegno, superamento della paura del contatto e dell’avversario e poi divertimento!
COSA FAREMO
ATTIVITA’ AGONISTICA:
Attività Seniores Femminile: CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A
Attività Juniores Femminile: Attività Federale Regionale con:
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1 squadra under 14
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2 squadre under 16
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1 squadra under 18
Attività Minirugby:
Il nostro obbiettivo è di riuscire, attraverso il reclutamento derivante dalle scuole, a partecipare all’attività proposta dalla Federazione tramite il Comitato Veneto con dei raggruppamenti organizzati con altre Società per le categorie Under 6 / 8 / 10 / 12 (queste sono categorie miste maschi-femmine).
ATTIVITA’ NON UFFICIALE:
Com’è da sempre nostra abitudine, organizziamo trasferte all’estero (Francia, Irlanda, Inghilterra o Ungheria) e viceversa, ospitiamo squadre o scuole soprattutto anglo-sassoni per scambi culturali.
ATTIVITA’ ESTIVA:
Come già fatto quest’anno, sarà nostro impegno ripetere il progetto CONI Educamp.
Per chi invece vorrà approfondire la propria conoscenza delle lingue straniere ed al contempo avere una nuova esperienza di gioco del rugby, è nostra intenzione organizzare settimane in Inghilterra, Irlanda e Francia presso centri di formazione rugby.
Impianti e strutture a disposizione della comunità con iniziative sociali e sportive per la salute fisica e mentale dei nostri bambini! Con il coinvolgimento degli adulti!
IL TERZO TEMPO, LA CLUBHOUSE, UNA NUOVA FAMIGLIA
Il Rugby, da sempre, ha tra le sue più conosciute abitudini il “Terzo Tempo”. Alla fine di ogni gara, ufficiale o no, ci si siede a tavola, rigorosamente tutti insieme, compagni di squadra e avversari, vincitori e vinti, genitori e tifosi delle due fazioni, e si mangia e si beve tutti assieme! Perché? Perché è così! Si scarica la tensione della partita, si conoscono nuovi amici, si fa festa! Si torna a casa stanchi e con qualche livido, ma sicuramente sereni!
Il nostro regno è la Clubhouse. Uno spazio che racconta la storia della Società (il rugby è nato nel 1823, ed in Inghilterra ci sono Clubhouse che hanno 150 anni!) dove non può mancare la spina della birra! Dove i giovani rugbisti imparano la cultura del rugby dagli anziani, il rispetto, lo stare insieme, dove i giocatori della Prima Squadra chiedono “permesso” prima di sedersi a tavola con i “vecchi”.
Credo sia doveroso specificare che non ci sono cuochi o camerieri, sguatteri o lavapiatti! C’è una mamma che spilla una birra ed un papà che fa da mangiare! Tutti che apparecchiano e tutti che sparecchiano. E a turno si lavano le pentole!
Una nuova famiglia, una nuova Grande Famiglia…
QUESTO il Nostro Primo MENABò. UN'IDEA, UN SOGNO, UN FILO CONDUTTORE PER TUTTI NOI e che rimarrà il nostro unico, coerente riferimento! si modificherà nel tempo, ma i principi resteranno invariati!
(scritto a giugno 2018)
IL RUGBY, UN GIOCO PER TUTTI…
Giocare a “prendersi” è il gioco a cui tutti noi, da piccoli, abbiamo giocato e a cui, ancora oggi, i bambini giocano. Ebbene, farlo con una palla in mano significa giocare a rugby! L’istinto di un bimbo di 2 anni a cui viene lanciata una palla è quello di raccoglierla con le mani (non di calciarla!), e se si cerca di prendergliela, lui scappa…
Ecco, sta già giocando a rugby!!!
CHI SIAMO
La SCUOLA RUGBY VI.EST ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA è una Associazione Sportiva affiliata alla Federazione Italiana Rugby, nata a maggio 2018 da un’idea di Stefano Cipriani.
Stefano Cipriani entra nel mondo del rugby nel 1974 e inizia la sua carriera rugbistica nel ruolo di estremo prima e come mediano di mischia poi. Negli ultimi 18 anni si dedica al ruolo di educatore/allenatore. Dopo aver svolto nell’anno scolastico 2017/2018 l’attività di propaganda nelle scuole della zona Est di Vicenza per conto della “Scuola Rugby Palladio” (organizzazione nata col Rugby Vicenza per divulgare il rugby nelle scuole della provincia di Vicenza), decide di creare proprio qui, nella zona di Vicenza Est, un nuovo punto di riferimento per il rugby giovanile.
I comuni di Torri di Quartesolo, Grumolo delle Abbadesse, Camisano Vicentino, Marola, Lerino, Quinto Vicentino e tutta la zona est del Comune di Vicenza, spesso trascurata nello sviluppo di questa disciplina, rappresentano un perfetto punto di incontro per tutti i genitori che hanno difficoltà nell’accompagnare i propri figli ai più vicini campi dove praticare il rugby .
Ed è proprio grazie all’attività nelle scuole primarie e secondarie di primo grado della zona che è emerso quanto quest’area sia fertile dal punto di vista sportivo. Calcio, Pallamano, Pallavolo, Basket e Ginnastica Artistica, sono tutti sport con tradizioni ben radicate nel territorio.
La Scuola Rugby Vi.Est ha iniziato a pubblicizzare la propria attività e la diffusione di questo sport collaborando con i centri estivi di Torri e Marola già nell’estate 2018.
Abbiamo iniziato da questa estate 2019, in concomitanza con la certificazione Centro CONI, i centri estivi denominati Educamp, per lo sviluppo delle capacità motorie dei bambini.
PERCHE’ IL RUGBY?
A questa domanda risponde perfettamente, semplicemente e chiaramente la nostra Federazione :
I Nostri Valori
Sempre più spesso quando si sente parlare di RUGBY si accostano a questa disciplina dei valori che sono parte costituente, fondamentale e permanente di questo sport; ma quali sono questi valori? La World Rugby rappresenta e illustra così i cinque valori fondamentali del RUGBY:
INTEGRITÀ
L’integrità costituisce l’elemento centrale di questo sport ed è generata tramite l’onesta e lealtà. Chi gioca a Rugby ha l’obbligo di dare il massimo per la sua squadra in modo onesto e leale senza l’utilizzo di pratiche scorrette nei confronti degli avversari. Questo gioco è un gioco di squadra nel quale l’individualismo non trova radici; si lavora e si fa affidamento sui propri compagni ed insieme si gioca e ci si diverte.
PASSIONE
Il Rugby genera eccitazione, attaccamento emotivo ed un senso di appartenenza alla famiglia globale del Rugby. Si gioca e si segue il Rugby per divertirsi; questo sport permette attraverso la sua pratica di sviluppare abilità di vita, fuori e dentro un terreno di gioco, che consentono di arricchire le attitudini di chi lo pratica o lo segue.
SOLIDARIETÀ
Il Rugby genera uno spirito che unifica che fa si che nascano amicizie di lunga durata, lavoro di gruppo e lealtà che trascendono le differenze culturali, geografiche, politiche e religiose. La Solidarietà è la base sulla quale il Rugby è stato costruito; massimo è il rispetto del fair play, si gioca per vincere ma non a tutti i costi.
DISCIPLINA
La disciplina è una parte integrante del Gioco, sia dentro che fuori dal campo e si esprime attraverso l’aderenza alle Regole, alle Regolamentazioni ed ai valori centrali del Rugby. Il rispetto della disciplina, l’osservanza delle norme e dei regolamenti, protegge i praticanti e ne rafforza i valori e gli ideali di una sana competizione sportiva.
RISPETTO
Il rispetto per i compagni di squadra, gli avversari, gli ufficiali di gara e tutti coloro che sono coinvolti nel Gioco è assoluto. Il Rugby attraverso questi principi, attraverso le sue tradizioni, consente a chi lo pratica di guadagnarsi il rispetto dei propri compagni e degli avversari sulla base dei comportamenti e atteggiamenti posti in essere sia all’interno del tappetto erboso, durante la partita, sia una volta che la partita è terminata. Si rispettano gli arbitri e si accettano le loro decisioni. Si rispettano gli avversari e i loro tifosi.
Se riteniamo che questi Valori siano l’elemento caratterizzante del Rugby e siano il motivo per il quale il bambino/a abbia modo di svilupparsi come persona, è FONDAMENTALE che il comportamento di tutti gli adulti sia SEMPRE COERENTE CON I VALORI STESSI.
Il nostro dovere da adulti è quello di preservare i bambini/e dai rischi di una devianza del percorso formativo, e la RESPONSABILITÀ di questo deve essere assunta in maniera chiara ed evidente da tutti gli adulti che gravitano attorno al gioco.
IL NOSTRO OBBIETTIVO E I NUMERI
Promuovere e sviluppare la conoscenza e la pratica del gioco del rugby.
A chi ci rivolgiamo? Il nostro target sono i bambini dai 5 ai 14 anni.
Il nostro intendimento è aiutare a sviluppare tutte le capacità motorie necessarie al gioco, ma soprattutto alla salute fisica e mentale del bambino.
Corsa, equilibrio, coordinazione e poi velocità, reattività, elasticità e poi, andando avanti, forza e potenza. Senza trascurare gli aspetti mentali quali concentrazione, rispetto, solidarietà e sostegno, superamento della paura del contatto e dell’avversario e poi divertimento!
Per poter partecipare ai tornei e raggruppamenti con 1 squadra per ogni categoria occorrono una cinquantina di bambini!
5+2 U6; 6+2 U8; 8+2 U10; 12+2 U12; 13+2 U14: TOT 54
Poi c’è la femminile!
e noi, nel rugby, contiamo sempre doppio… facciamo 100!!!
COSA FAREMO
ATTIVITÀ AGONISTICA:
Parteciperemo all'attività proposta dalla Federazione tramite il Comitato Veneto con dei raggruppamenti (almeno 2 volte al mese) organizzati con altre due Società con le categorie Under 6 / 8 / 10 / 12 (queste sono categorie miste maschi-femmine). Invece, con una Under 14 femminile ed una maschile, parteciperemo a veri e propri campionati nazionali.
Parteciperemo inoltre a Tornei Nazionali come quello di Treviso (7.000 bambini partecipano a questo Torneo ogni anno) o di Roma, Padova, San Donà o anche Vicenza!
ATTIVITÀ NON UFFICIALE:
Com'è da sempre nostra abitudine, organizzeremo trasferte all'estero (Francia, Irlanda, Inghilterra o Ungheria) e viceversa, ospitando squadre o scuole soprattutto anglo-sassoni.
ATTIVITÀ NELLE SCUOLE:
Durante l’anno scolastico, andremo nelle scuole primarie a proporre attività motoria finalizzata ovviamente al gioco del rugby.
ATTIVITÀ ESTIVA:
Come già fatto quest’anno, sarà nostro impegno essere presenti durante le attività dei vari Centri Estivi organizzati sul territorio.
Per chi invece vorrà approfondire la propria conoscenza delle lingue straniere ed al contempo avere una nuova esperienza di gioco del rugby, è nostra intenzione organizzare settimane in Inghilterra, Irlanda e Francia presso centri di formazione rugby.
IL TERZO TEMPO, LA CLUBHOUSE, UNA NUOVA FAMIGLIA
Il Rugby, da sempre, ha tra le sue più conosciute abitudini e tradizioni, il “Terzo Tempo”. Alla fine di ogni gara, ufficiale o no, ci si siede a tavola, rigorosamente tutti insieme, compagni di squadra e avversari, vincitori e vinti, genitori e tifosi delle due fazioni, e si mangia e si beve tutti assieme! Perché? Perché è così! Si scarica la tensione della partita, si conoscono nuovi amici, si fa festa! Si torna a casa stanchi e con qualche livido, ma sicuramente sereni!
Il nostro regno è la Clubhouse. Uno spazio che racconta la storia della Società (il rugby è nato nel 1823, ed in Inghilterra ci sono Clubhouse che hanno 150 anni!) dove non può mancare la spina della birra! Dove i giovani rugbisti imparano la cultura del rugby dagli anziani, il rispetto, lo stare insieme, dove i giocatori della Prima Squadra chiedono “permesso” prima di sedersi a tavola con i “vecchi”.
Credo sia doveroso specificare che non ci sono cuochi o camerieri, sguatteri o lavapiatti! C’è una mamma che sa far da mangiare e un papà che sa spillare una birra e viceversa! Tutti che apparecchiano e tutti che sparecchiano. E a turno si lavano le pentole!
Ma di quanta gente stiamo parlando? Beh, se abbiamo 100 atleti e atlete, allora tra amici, genitori, fratelli, nonni e zii! Direi almeno 400 persone!
Una nuova famiglia, una nuova Grande Famiglia…